È  stata finalmente rilasciata ufficialmente la versione 9 di flash player per linux.

Dopo diverso tempo in cui molti utenti hanno comunque avuto a disposizione ed utilizzato la beta di questo software, finalmente è disponibile la versione finale.
Download e istruzioni di installazione sono disponibili nella relativa pagina di download.
È inoltre possibile seguire la guida di installazione per Ubuntu nel nostro wiki.

Seconda uscita per questa versione di Ubuntu, che ad aprile uscirà ufficialmente come Ubuntu 7.04 «The Feisty Fawn».

Tra le maggiori novità spiccano:

• Gnome 2.17.5
• GTK+ 2.10.7
• Wine 0.9.29
• L'ultima versione di Thunderbird
• Telepathy
• F-spot

È una pre-release, per cui sono incoraggiati ad utilizzarla solamente gli sviluppatori e tutti coloro che vorranno aiutare a testare e riportare bug.
È pertanto assolutamente sconsigliata per i nuovi utenti o per coloro che hanno bisogno di un sistema stabile.

Sono quindi disponibili le immagini per il download:

• Ubuntu
• Kubuntu
• Edubuntu
• Xubuntu

Sarà possibile grazie al meta-pacchetto ubuntu-restricted-extras.

Questo pacchetto abilita i repository universe e multiverse (dopo un opportuno avvertimento), e in seguito installa vari pacchetti non-free come Flash e vari codec.
Il pacchetto in questione sarà disponibile solo a partire da Ubuntu 7.04 «The Feisty Fawn». Alcuni approfondimenti in questa pagina del wiki internazionale.

Ci sono cambiamenti nella struttura della comunità italiana di Ubuntu; in particolare, nella struttura del gruppo che la rappresenta, detto il LoCoTeam.
Questi cambiamenti sono indirizzati sia a chiarire il ruolo del gruppo nel contesto della comunità, che a rendere la comunità più partecipe nelle discussioni sulla gestione della stessa.Possiamo riassumere in alcuni punti:

1. Il "locoteam" è stato rinominato con "Consiglio della comunità italiana di Ubuntu". Questa modifica serve piú che altro per chiarire il ruolo del consiglio nei confronti della comunità internazionale, laddove il termine "locoteam" indica tutta la comunità nazionale.
2. Il Consiglio ora si coordinerà e discuterà in un forum pubblico (mentre prima le discussioni avvenivano in una mailing list privata). Questo serve per rendere tutta la comunità partecipe nelle discussioni e per rendere più chiaro a tutti quello che succede all'interno della comunità. Per qualsiasi discussione sulla comunità utilizza la board apposita del forum. Per contattarci privatamente, è sempre possibile farlo tramite email all'indirizzo locoteam@ubuntu-it.org (che presto diventerà consiglio@ubuntu-it.org).
3. Al Consiglio accede un nuovo membro, Milo Casagrande, che sarà rappresentante del gruppo documentazione. Benvenuto Milo!

Ci auguriamo che questi cambiamenti possano essere graditi e vi aspettiamo sul forum per tutte le discussioni concernenti la nostra comunità!
Maggiori informazioni sulla comunità sono reperibili nella pagina Struttura della comunità.

Prima uscita per questa versione di Ubuntu, che nell'aprile del prossimo anno uscirà ufficialmente come Ubuntu 7.04 «The Feisty Fawn».
È una pre-release, per cui sono incoraggiati ad utilizzarla solamente gli sviluppatori e tutti coloro che vorranno aiutare a testare e riportare bug.
È pertanto assolutamente sconsigliata per i nuovi utenti o per coloro che hanno bisogno di un sistema stabile.

Tra le maggiori novità, spicca il nuovo kernel 2.6.19 e un "parallelismo" con diversi cambiamenti effettuati in Debian.
Sono quindi disponibili le immagini per il download:

• Ubuntu
• Kubuntu
• Edubuntu

Da lunedì 27 Novembre  a Sabato 2 Dicembre su  IRC.

In questi 2 anni, Ubuntu è divenuta la distribuzione Linux più popolare al mondo con milioni di utenti e regolarmente posizionata al primo posto su Distrowatch.
Canonical, lo sponsor commerciale di Ubuntu, ha predisposto una serie di workshop online per spiegare meglio le varie aree che compongono la Comunità di Ubuntu.
Sarà possibile scoprire i vari team che lavorano su Ubuntu e chiedere direttamente ai responsabili le procedure per entrarne a fare parte.
Tra le attività in programma è prevista una sessione di Domande & Risposte con Mark Shuttleworth, il fondatore di Ubuntu.
Per Partecipare

I vari workshop sono tenuti su IRC (Internet Relay Chat) sul network Freenode all'indirizzo irc.freenode.net.
In particolare il canale utilizzato è #ubuntu-classroom.
Il tutto è rigorosamente in lingua inglese, quindi una minima conoscenza della lingua è l'unico requisito richiesto.
Per maggiori informazioni e per consultare il calendario degli eventi recarsi sul Wiki Ufficiale all'indirizzo:

https://wiki.ubuntu.com/UbuntuOpenWeek

RSS feed sul sito www.ubuntu-it.org!
Ora puoi avere gli aggiornamenti delle notizie del sito Ubuntu-it direttamente e comodamente sul tuo computer. grazie all'aggiunta della nuova funzionalità di fornitura dei feed RSS.
Le modalità d'uso di questo strumento dipendono dal browser che stai utilizzando.
Se il tuo browser (ad es. Firefox) ha già un sistema integrato di gestione degli RSS, basta solo che premi l'icona "XML/RSS" che vedi in alto a destra nella pagina iniziale del sito, nella sezione "Ultime notizie".
Per gli altri browser, utilizza questa procedura:

• premi sull'icona "XML/RSS"
• apri l'applicazione lettore di notizie RSS preferita
• secondo le istruzioni dell'applicazione aggiungi come fonte quello che vedi scritto come indirizzo internet della pagina aperta precedentemente quando hai premuto sull'icona "XML/RSS"

Ora hai impostato tutto, riceverai gli aggiornamenti delle notizie appena queste verranno pubblicate sul sito.

Soluzione provvisoria per tutti gli utenti italiani!
La versione italiana del programma update-manager (Gestione aggiornamenti) dal rilascio della versione 6.10 di Ubuntu non funziona correttamente.

Per ovviare a questo problema, nell'attesa che la nuova versione di update-manager venga aggiornata, è possibile installare una versione corretta del file update-manager.mo.

Potrete trovare in questa pagina la procedura che consentirà il corretto funzionamento di Gestione Aggiornamenti.

E' stato rilasciato Amarok 1.4.4, e sono stati resi disponibili i pacchetti per Kubuntu Edgy.
 
Questi pacchetti sono stati firmati digitalmente usando la chiave di Jonathan Riddell. Una copia della chiave è disponibile su people.ubuntu.com per la verifica. Per aggiungere la chiave fare così:

wget http://people.ubuntu.com/~jriddell/kubuntu-packages-jriddell-key.gpg
sudo apt-key add kubuntu-packages-jriddell-key.gpg

Alla fine apparirà un messaggio "OK" (si potrebbero ricevere alcuni messaggi su chiave non definitivamente sicura).

Sorgente Apt:

• deb http://kubuntu.org/packages/amarok-144 edgy main

I pacchetti sono disponibili per i386, PowerPC and AMD64.

E' stata rilasciata la seconda versione di KDE 4 per svilppatori, e i pacchetti sono disponibili per Kubuntu Edgy. Questa versione è destinata solo agli sviluppatori.

I pacchetti si installano su  /usr/lib/kde4 e possono essere installati insieme al KDE 3 già presente sul sistema.
Questo archivio contiene anche una versione di Okular, il sostituto di KPDF.

Questi pacchetti sono disponibili per i386 e AMD64.
Istruzioni:

• Aggiungere la linea sorgente apt:
  • deb http://kubuntu.org/packages/kde4-3.80.2/ ./
• Installare kde4base-dev, per usare i pacchetti normali Qt 4 da Edgy.
• Per installare questi pacchetti KDE 4 su /usr/lib/kde4 eseguire questi comandi:
  
  • export LD_LIBRARY_PATH=/usr/lib/kde4/lib
  • export KDEDIR=/usr/lib/kde4
  • export PATH=/usr/lib/kde4/bin/:$PATH
  • export KDEHOME=/home//.kde4
• Eseguire alcuni programmi: Konqueror sembra funzionare.
• Per eseguire KDE 4 come sessione completa, copiare il file:
    /usr/lib/kde4/share/apps/kdm/sessions/kde.desktop
  su:
  /usr/share/xsessions/kde4.desktop
  quindi editare il "name entry" in kde4.desktop per chiamarlo "KDE 4", inserire le 4 linee "export" all'inizio di /usr/lib/kde4/bin/startkde e far partire una nuova sessione in KDM con KDE 4.