Questa pagina contiene l'archivio delle principali notizie sul mondo di
Ubuntu e sulle ultime iniziative della comunità italiana e
internazionale.
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Questa settimana è stata rilasciata Unity 4.0. No, non è l'ambiente grafico sviluppato da Canonical, ma un'omonima piattaforma di sviluppo per giochi.
Con questa è possibile creare divertenti passatempi, anche con rendering 3D ed esportarli su molte piattaforme tra le quali Windows, Mac, Android e, ora anche Ubuntu.
Ogni sviluppatore Unity può quindi esportare la propria applicazione per Ubuntu e pubblicarla facilmente nel Software Center, grazie al portale Ubuntu App Developer.
Inoltre, se volete provare le potenzialità della piattaforma, nel Software Center stesso, sono già presenti due giochi, realizzati con Unity: "Cubemen" e "Rochard", purtroppo a pagamento.
Se vi interessa, è possibile scaricare una versione gratuita del Tool o una demo della versione Pro, da attivare entro 30 giorni.
Insomma, Ubuntu sta colmando sempre più la sua carenza nei giochi, visti già i passi da gigante compiuti con Steam, che ha già rilasciato una sua beta e che a breve sarà disponibile per la gioia di tutti gli appassionati di videogiochi.
Come tradizione, anche quest'anno si è tenuto il "Free Software Award", il premio annuale della Free Software Foundation che dal 1998 premia le migliori personalità attive nell'ambito del Software Libero. In passato il premio era stato assegnato, tra gli altri a Larry Wall, inventore del linguaggio Perl, Lawrence Lessig, fondatore delle licenze libere Creative Commons, Theo De Raadt, fondatore di OpenBSD e OpenSSH. Quest'anno il premio è andato a due dei più attivi difensori del mondo Linux e del software libero in generale. Entrambi dei paesi nordici, sono Otto Kekäläinen (Finlandia) e Ole Tange (Danimarca).
Il primo si occupa principalmente di diffondere Linux nel suo paese e in quelli limitrofi, soprattutto nel settore pubblico, svolgendo conferenze e campagne 'promozionali'. E come se non fosse abbastanza è a capo del progetto http://www.valo-cd.net/, e ha pubblicato svariati software per Windows nativi per Linux.
Ole Tange è direttore dell'IT-Politisk Forening, una ONG che ha lo scopo di sensibilizzare la Pubblica Amministrazione Danese nell'utilizzo del software open source. È stato uno sviluppatore per molto tempo, e ora collabora al progetto GNU Parallel. Inoltre si è impegnato contro la privatizzazione del software, creando campagne come il Patented Workshop.
Karsten Gerloff, Presidente della Free Software Foundation Europe, sostiene che "Olto è un insieme di talenti raro e prezioso, poiché possiede un'ottima conoscenza della tecnologia, ed è appassionato del software libero". Jonas Öberg, direttore esecutivo dell'associazione del Free Software & Free Culture, dichiara che "l'impegno e l'entusiasmo di Ole deve ed è un'ispirazione per tutti gli altri che sostengono l'open source". Fonte Fonte
è tempo di cambiamenti nella Newsletter Italiana. Volete rimanere sempre aggiornati sulle novità che riguardano il mondo di Ubuntu e non volete aspettare ogni settimana l'uscita della newsletter?
Da oggi nasce "News", un blog aggiornato costantemente e 7 giorni su 7 sulle notizie che riguardano Linux e in particolare Ubuntu. Un nuovo sistema, che rende la lettura della Newsletter più divertente e interattiva per i lettori.
Ora sotto ad ogni post c'è la possibilità di commentare, condividere o twettare l'articolo, dando vita a vere e proprie discussioni grazie alla piattaforma DISQUS, con la quale sarà più semplice conoscere e scambiare la propria opinione con altri lettori.
Per chi invece preferisce l'edizione classica, la newsletter settimanale continerà ad esistere, sia sul wiki, sia via e-mail, riportando le news pubblicate durante la settimana sul blog, arricchite con le nostre coinvolgenti rubriche.
Partecipa al cambiamento, fai un salto nel futuro con Ubuntu! "Balla il mistero di questo mondo che brucia in fretta. Quello che ieri era vero, dammi retta, non sarà vero domani." ( Lucio Dalla )
Rilasciato il 18 ottobre, la nuova versione della più diffusa distribuzione Linux include moltissime novità che "abbattono le barriere tra PC e Rete".
Le novità
Se vuoi vedere un'anteprima su Ubuntu 12.10 dai un occhio a questo video, oppure fai un salto nel tour e nella pagina scopri ubuntu!
L'interfaccia desktop
È stata rinnovata e migliorata la schermata di accesso, che adesso permette l'accesso remoto.
Il "Gestore Aggiornamenti" è stato semplificato e snellito, anche il nome è cambiato, da questo rilascio si chiama: "Aggiornamenti software". Inoltre la parte che riguarda l'aggiornamento di versione è stata rilasciata in un pacchetto a parte.
I driver grafici sono stati aggiornati per una migliore esperienza, sono stati infatti inclusi svariate correzioni, che rendono tutto più fluido.
Unity è stato aggiornato alla versione 6.8, che comprende molte nuove funzionalità e correzioni
Il sistema per migliorare l'accessibilità è attivo in maniera predefinita, può essere disattivato in un secondo momento
È stato incluso un nuovo font nel sistema, "Ubuntu Medium"
Le applicazioni predefinite
Firefox è Thunderbird sono stati aggiornati alla versione 16
Libreoffice è stato aggiornato alla versione 3.6.2, offrendo così il supporto nativo a HUD e e alla nuova barra dei menù
La maggior parte del software GNOME è stata aggiornata alla versione 3.6. Per vedere tutti i miglioramenti consultare le note di rilascio di Gnome (in inglese)
L'attuale gestore dei driver aggiuntivi è stato abbandonato in favore di una sezione "Driver" nel "Aggiornamenti Software"
Ubuntu Software Center
Il Software Center è stato reso più veloce, compresa l'installazione delle applicazioni
È stato inserito il supporto a "3D secure", che permette transazioni con carta di credito su Internet più sicure
Facendo clic sui banner presenti si aprono i link
Sono state inserite le raccomandazioni
È stato integrato con il plugin delle anteprime di Unity: adesso si può installare un programma direttamente dalla Dash
Web Apps
Sono state introdotte le "Web Apps", un sistema di servizi che permette di usare molte delle funzionalità dei siti web - come Gmail, Twitter, Facebook - direttamente dal destkop.
Per ulteriori informazioni è possibile prendere visione del seguente video (in inglese).
Ulteriori aggiornamenti
Ulteriore modifiche riguardano l'introduzione del "Secure Boot" per Ubuntu, Ubuntu Server e Edubuntu (nelle altre derivate sarà introdotto da Ubuntu 13.04), l'aggiornamento del kernel alla versione 3.5.5, l'esclusione di Python 2.x a favore di Python 3.2, l'abbandono di OpenJDK6 a favore di OpenJDK7, l'aggiornamento di GCC e GDB.
Per trovare il dettaglio di tutte le nuove caratteristiche le note di rilascio (in inglese).
Download
Scarica la nuova versione di Ubuntu direttamente dalla pagina download del sito web. Controlla l'impronta non appena finisci il download! Ricordati che dovrai masterizzare l'immagine su un supporto DVD o creare una chiavetta USB avviabile. Per una maggiore velocità e affidabilità, ti consigliamo di usare i torrent.
Per chi ha Ubuntu 12.04, sarà chiesto di aggiornare a 12.10 tramite il "Gestore aggiornamenti". Per maggior informazioni consultare la la guida sull'aggiornamento. Ulteriori informazioni sono disponibili anche nell'annuncio ufficiale (in inglese).
Raccomandiamo a tutti di leggere le note di rilascio (in inglese) per una visione generale dei problemi noti e di come risolverli.
Per qualsiasi problema, fai pure riferimento alla nostra pagina supporto!
Il Release-Party tutto italiano
Approfittiamo dell'occasione di questa notizia anche per ringraziare tutte le persone che ieri hanno preso parte all'iniziativa "Aspettando Ubuntu 12.10" (link).
Ancora una volta, siete riusciti a sorprenderci positivamente, dimostando quanto il valore più profondo di Ubuntu derivi dalla forza e dalla coesione della comunità stessa. Un grazie di cuore a tutti i partecipanti!
Durante la riunione del 10 ottobre 2012, Il Consiglio della Comunità ha deliberato di non rilasciare l'immagine Italiana¹ di Ubuntu 12.10 "Quantal Quetzal". Questa decisione non impatta con il rilascio della versione ufficialedi Ubuntu 12.10, che sarà resa disponibile da Canonical secondo la scaletta prevista².
Le motivazioni della decisione sono molteplici. A partire dalla 12.10 il supporto diventa un DVD, per cui tecnicamente esisterebbe lo spazio per poter includere i pacchetti della localizzazione italiana nell'immagine ufficiale. Inoltre, il mancato rilascio di MyUnity ha minato ulteriormente la tipicità del progetto e la visione su cui si basava. Non ultimo, la rinnovata idea di voler supportare maggiormente le versioni LTS, con cadenza biennale, nella promozione ai nuovi utenti.
Tuttavia, le personalizzazioni del CD Italiano saranno disponibili per la versione 12.10 tramite il pacchetto ubuntu-defaults-it presente negli archivi di Ubuntu, installabile da Software Center.
Gli sforzi per la prossima versione di Ubuntu saranno legati a un maggiore contributo all'immagine ufficiale, richiedendo con decisione l'inclusione della lingua italiana nel supporto (la localizzazione in lingua italiana è attualmente disponibile solo per il programma di installazione).
Ma il progetto CD Italiano non si ferma certo qui! Continueremo a supportare la versione 12.04 LTS, di cui è previsto un ulteriore aggiornamento per i primi mesi del 2013.
Mercoledì 10 ottobre, alle ore 21.30, nel canale IRC #ubuntuit-meeting (rete Freenode), si terrà una riunione pubblica del Consiglio della comunità italiana di Ubuntu.
Per maggiori informazioni sugli argomenti trattati, potete fare riferimento all'agenda per la riunione.