Miglioramenti nei rapporti tra la comunità e Canonical
In alcuni recenti post sul suo blog, Jono Bacon (il Community Manager di Ubuntu) ha espresso la volontà di Canonical (la società che sviluppa Ubuntu) di migliorare i rapporti con la Comunità, ultimamente messi in discussione, insieme alle idee per farlo.
Per prima cosa si sta progettando un modo di pianificazione trasparente e regolare, per rendere i contributori edotti sul lavoro svolto e quello pianificato. L'idea principale è quella di consentire ad ogni team, di organizzare dei riassunti mensili, per permettere loro di fare il punto della situazione e informare gli altri su come contribuire.
Inoltre Jono e il suo team stanno preparando degli opuscoli, nei quali sarà spiegato il metodo di lavoro dell'azienda e come rendere trasparenti tutte le informazioni non confidenziali. Questo materiale informativo sarà destinato ai dipendenti di Canonical che non hanno esperienze di lavoro in un "ambiente open", per aiutarli ad inserirsi meglio in questo contesto delicato.
Un altro punto molto discusso tra le ultime mosse di Canonical è la cancellazione degli UDS (riunioni degli sviluppatori) semestrali per passare a degli UDS online ogni tre mesi. Questa scelta permette alle persone che non possono viaggiare di partecipare facilmente, ma ne rimuove la parte ludica, cioè il dopo riunione in cui ci si conosceva e si scambiavano impressioni ed esperienze.
Per migliorare il tutto si è deciso che i videoritrovi non verranno chiusi appena il talk sarà finito, ma saranno lasciati aperti per permettere ai partecipanti di conoscersi e saranno integrati IRC e Etherpad all'interno dell'hangout (video-ritrovo virtuale). Inoltre verranno organizzati, oltre agli UDS classici, alcuni summit su un argomento specifico, per esempio comunità locali (come Ubuntu-it), documentazione o traduzione.
Per permettere maggiore partecipazione da parte di esterni verrà migliorata la pagina sulla Comunità presente sul sito internazionale, allo scopo di offrire più informazioni alle persone che si avvicinano per la prima volta a questa realtà.
Alcuni problemi si erano verificati anche al launcio di Ubuntu Touch, poiché la Comunità era all'oscuro di tutto ed è stata inondata di domande a cui non sapeva rispondere. Per ovviare a questo, se verranno effettuati altri lanci simili verranno informati i più alti organi di governo della stessa e verrà stilata una lista di informazioni da distribuire ai membri per rispondere alle domande più frequenti.
Per evitare che si verifichino altre incomprensioni verranno inoltre effettuate riunioni tra i leader dei diversi team per decidere come risolverli.
Speriamo che queste idee vengano realizzate al più presto e che i rapporti tra Canonical e comunità migliorino.
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